Coibentare |
Coibentazioni Isolamenti Termici |
Tecniche e sistemi di coibentazione:Montaggio e finitura, insonorizzazione, tabelle.... |
I motivi per cui si coibenta una tubazione sono:
Risparmio energetico:
Si impedisce la perdita del calore attraverso la superficie delle tubazioni quando queste operano a
temperature molto superiori alla temperatura ambiente, applicando un isolamento si forma una resistenza
termica tale da ridurre al minimo la dispersione.
Condensazione:
Dove operano tubazioni a temperature inferiori alla temperatura ambiente il vapore acqueo tende a
condensare sulla superficie del tubo creando umidità, corrosioni e gocciolamenti e negli impianti frigoriferi,
dove la temperatura è sotto lo zero, la formazione di strati di ghiaccio. L'isolamento del tubo può
impedire la formazione di condensa a condizione che la temperatura della superficie dell'isolante sia
superiore alla temperatura di rugiada dell'aria e l'isolante stesso sia impermeabile (barriera vapore)
evitando cosi al vapore acqueo di passare attraverso l'isolante per condensare sulla superficie del tubo.
Sicurezza:
In caso di tubazioni o apparecchiature convoglianti fluidi con temperature estreme esiste il rischio di
lesioni alle persone che entrano in contatto fisico con esse, vanno isolate per portare la temperatura di
superficie a un livello di sicurezza.
Congelamento:
In impianti idraulici posizionati all'esterno o in zone non riscaldate dove la temperatura ambiente può
scendere sotto ai zero gradi, l'acqua nella tubazione può potenzialmente congelare.
Quando l'acqua ghiaccia, provoca una espansione termica negativa, e questa espansione può causare
la rottura del tubo. L'isolamento del tubo non può impedire il congelamento di acqua stagnante
all'interno ma può aumentare il tempo necessario perche questo avvenga. Per una maggiore sicurezza è
consigliato tracciare il tubo con un cavo scaldante o assicurare un flusso costante dell'acqua.
Rumore:
Una tubazione può essere fonte di rumore quando vi scorrono liquidi liberi (scarico).Per evitare il trasferimento del rumore all'esterno si devono coibentare acusticamente con materiali adeguati: elastomeri o altri simili accoppiati con strati di lamina in piombo, l'isolamento deve essere continuo, anche negli attraversamenti e nei fissaggi meccanici delle pareti.
Ci sono un alcune cose da prendere in considerazione quando si sta decidendo quale tipo di isolamento utilizzare su tubazioni, valvole e apparecchiature per impianti termici, sanitari, antincendio, frigoriferi o condizionamento.
Classe di reazione al fuoco dei materiali:
La reazione al fuoco viene definita dalla norma UNI CEI EN ISO 13943/2004 come il "comportamento di un materiale
che contribuisce con la propria decomposizione al fuoco a cui è sottoposto in condizioni determinate".
Non è da confondere con la resistenza al fuoco, definita dalla stessa norma come la "capacità di un elemento di conservare, per un
periodo di tempo stabilito, la richiesta stabilità e/o tenuta e/o isolamento termico al fuoco, e/oogni altra prestazione attesa definita in una
prova normalizzata di resistenza al fuoco".
Regolamenti e norme riguardo agli spessori e al tipo di isolante da utilizzare:
Le tubazioni delle reti di distribuzione dei fluidi caldi in fase liquida o vapore degli impianti termici devono essere coibentate in funzione del
diametro della tubazione e della conduttività termica utile del materiale isolante (DPR n° 412 del 26/8/1993)
----Vedi tabella----
Sicurezza e ambiente:
Evitare il pericolo di ustioni. Alcuni tipi di isolamento possono essere pericolosi e tossici per l'uomo o danneggiare l'ambiente, questi
materiali, di cui l'amianto è un buon esempio, non sono più utilizzati e quelli esistenti devono essere sostituiti. In certi tipi di rivestimeto
sono racchiuse delle fibre irritanti, al fine di evitare le possibilità di inalazione o di irritazione della pelle il tipo di finitura deve essere
adeguato allo scopo.
Norme antincendio:
Le tubazioni antincendio poste all'esterno devono essere isolate per evitarne il congelamento.
le condutture di adduzione del gas (metano o GPL) e quelle relative all'impianto idrico antincendio che transitano in ambiente a rischio d'incendio dovranno essere protette mediante coppelle certificate non inferiore a REI 120'